Criteri di adesione
- Il richiedente deve essere una organizzazione non governativa no profit o una rete costituita legalmente. (IDPC valuta caso per caso le domande di adesione di reti non costituite legalmente)
- Le richieste di organizzazioni che rappresentano – o ricevono la maggior parte delle risorse da- industrie dell’alcoll, del tabacco, farmaceutiche o di altre medicine saranno sottoposte alla valutazione del Sub- Comitato Strategico. Se c’è la possibilità che l’opinione dell’organizzazione possa essere influenzata negativamente da interessi occulti, e che questo possa pregiudicare il lavoro del Consorzio allora la richiesta sarà respinta.
- I richiedenti devo essere in grado di dimostrare di avere esperienza nel campo delle politiche sulle droghe al livello nazionale, regionale o internazionale.
- Le attività dei richiedenti devono avere una estensione nazionale, regionale o internazionale.
- I nuovi soci devono provenire da ambiti geografici o tematici non coperti dal Consorzio. Le richieste di organizzazioni provenienti da paesi o specifici campi di interesse già rappresentati nella rete potrebbero essere sottoposte al giudizio del Sub Comitato Strategico al fine di mantenere un adeguato equilibrio fra i soci.
- I richiedenti devono accettare di non portare discredito ai danni di IDPC.
- I richiedenti devono garantire di diffondere le informazioni pubbliche che ricevono da IDPC agli stakeholder rilevanti con cui sono in contatto
- I richiedenti devono accettare e promuovere totalmente la Vison e Mission di IDPC, ed anche i seguenti cinque Principi di Politica:
- Le politiche sulle droghe dovrebbero essere sviluppate attraverso una strutturata e obiettiva valutazione delle priorità e delle evidenze
- Tutte le attività dovrebbero rispettare completamente le norme internazionali di rispetto dei diritti umani
- Le politiche sulle droghe dovrebbero concentrarsi sulla riduzione dei danni causati più che sulle dimensioni del consumo o del mercato della droga
- Le politiche e le attività dovrebbero cercare di promuovere l’inclusione sociale delle persone marginalizzate e non concentrarsi su misure punitive ai loro danni
- I governi dovrebbero costruire relazioni aperte e costruttive con la società civile nella discussione e applicazione delle strategie.